In questo periodo sono stata presa da mille cose, soprattutto materiali (regali, post Natalizi...) ma non voglio dimenticare che il Natale è, prima di tutto, la venuta di GESÙ!
E per questo mi piace vivere un piccolo miniritiro assieme alla mia famiglia prima della Santa Messa di mezzanotte!
Ve lo propongo augurandovi di cuore di vivere questa bella festa con tanta gioia e serenità assieme alle persone che amate!
Che sia un Natale di vera rinascita!
BUON
NATALE!
MINIRITIRO PER NATALE
Rumori di traffico di sottofondo (si possono trovare qui).
Ad un certo punto il rumore del traffico viene sostituito dal pianto di un bambino (si può trovare qui)
Poi i rumori si fermano.
Signore, quante corse in questi giorni: la ricerca frenetica dei regali, le cene di lavoro (sempre troppe a Natale), le code al supermercato per preparare il pranzo della festa...
ma tutto questo ci fa dimenticare che il Natale sei tu, il Natale è accogliere il Dio-bambino venuto a salvarci.
Aiutaci a raccoglierci nel silenzio per vivere pienamente questa tua venuta.
Vegliare non è il semplice aspettare qualcuno rimanendo con gli occhi aperti: è attendere qualcuno come una madre che, la sera, attende il rientro a casa del figlio e, pur cedendo al sonno, non spegne la luce sul comodino, finchè non si assicura del suo arrivo.
Vegliare è attendere e scrutare con un cuore coinvolto: è percepire un filo rosso che avvolge me, le persone a cui tengo, il Signore e gli eventi che vivo.
Gesù, tu mi chiedi di aprire gli occhi per vedere non solo le cose materiali, ma riconoscere la tua mano, la tua intenzione, la tua presenza dietro e dentro le cose che sto vivendo.
Preghiera di lode tutti assieme:
Ti lodo o Signore per l'amore che sempre mi doni,
ti lodo o Altissimo perché ogni giorno mi sostieni,
ti lodo Onnipotente perché ami questa tua creatura,
ti lodo Santissimo perché sei misericordioso.
Ti ringrazio per avermi donato l'esistenza,
per avermi immerso tra le altre creature,
per l'affetto dei miei cari che mi hai messo accanto ,
per il dono giornaliero delle cose necessarie.
ti lodo o Altissimo perché ogni giorno mi sostieni,
ti lodo Onnipotente perché ami questa tua creatura,
ti lodo Santissimo perché sei misericordioso.
Ti ringrazio per avermi donato l'esistenza,
per avermi immerso tra le altre creature,
per l'affetto dei miei cari che mi hai messo accanto ,
per il dono giornaliero delle cose necessarie.
Ti lodo perché mi hai fatto meravigliosamente,
per i sensi corporali che continuamente esercito,
Ti lodo per il respiro che ritempra il mio corpo,
per ogni battito del cuore che tu mi concedi.
per i sensi corporali che continuamente esercito,
Ti lodo per il respiro che ritempra il mio corpo,
per ogni battito del cuore che tu mi concedi.
Riconosco, o Signore, la tua grande magnificenza,
il sublime mistero della tua Incarnazione
che ti ha reso solidale con noi peccatori
per portarci alle vette della tua divinità.
il sublime mistero della tua Incarnazione
che ti ha reso solidale con noi peccatori
per portarci alle vette della tua divinità.
Ti lodo, o Signore, per il tuo fecondo Spirito
che è sempre pronto e sollecito con noi.
Ti lodo, o Signore, perché mai ci abbandoni
anche quando noi abbandoniamo Te.
che è sempre pronto e sollecito con noi.
Ti lodo, o Signore, perché mai ci abbandoni
anche quando noi abbandoniamo Te.
Momento di silenzio:
Ognuno in silenzio mediti cosa vuole che cambi nel suo cuore in questo Natale e la sua preghiera davanti a Gesù e lo scrive su un foglietto.
Condivisione:
Chi lo desidera può leggere ciò che ha scritto poi tutti mettono il foglietto in una coppa posta davanti al presepe come dono a Gesù.
Canto: Sono qui a lodarti
Luce del mondo, nel buio del cuore
Vieni ed illuminami
Tu mia sola speranza di vita
Resta per sempre con me
Sono qui a lodarti, qui per adorarti
Qui per dirti che Tu sei il mio Dio
E solo Tu sei santo, sei meraviglioso
Degno e glorioso sei per me
Re della storia e Re nella gloria
Sei sceso in terra fra noi
Con umiltà il Tuo trono hai lasciato
Per dimostrarci il Tuo amor
Sono qui a lodarti, qui per adorarti
Qui per dirti che Tu sei il mio Dio
E solo Tu sei santo, sei meraviglioso
Degno e glorioso sei per me
Davanti al Presepe si leggono queste parole di Papa Francesco:
Guardando il presepe, fissiamo lo sguardo su questa semplice fanciulla di Nazaret, nel momento in cui si rende disponibile al messaggio divino con il suo sì.
Maria, è per noi modello di come prepararsi al Natale, con piena disponibilità di mente e di cuore alla Parola di Dio.
Nel suo ‘eccomi’ pieno di fede, Maria non sa per quali strade si dovrà avventurare, quali dolori dovrà patire, quali rischi affrontare. Ma è consapevole che è il Signore a chiedere e lei si fida totalmente di Lui e si abbandona al suo amore.
Lei sa infatti “riconoscere il tempo di Dio”:
Maria ci insegna a cogliere il momento favorevole in cui Gesù passa nella nostra vita e chiede una risposta pronta e generosa.
Il Verbo, che si è incarnato nel grembo di Maria, nella celebrazione del Natale “viene a bussare nuovamente al cuore di ogni cristiano”.
Ognuno di noi è chiamato a rispondere, come Maria, con un “sì” personale e sincero.
Quante volte Gesù passa nella nostra vita e quante volte ci manda un angelo, e quante volte non ce ne rendiamo conto perché siamo tanto presi, immersi nei nostri pensieri, nei nostri affari e addirittura, in questi giorni, nei nostri preparativi del Natale, da non accorgerci di Lui che passa e bussa alla porta del nostro cuore, chiedendo accoglienza, chiedendo un 'sì', come quello di Maria.
Quando noi sentiamo nel nostro cuore: 'Ma, io vorrei essere più buono, più buona … Ma, io sono pentito di questo che ho fatto …' : è il Signore che bussa, proprio. Ti fa sentire questo: la voglia di essere migliore, la voglia di rimanere più vicini agli altri, a Dio … Se tu senti questo, fermati.
Nel mistero del Natale, accanto a Maria c’è la silenziosa presenza di San Giuseppe:
L’esempio di Maria e di Giuseppe è per tutti noi un invito ad accogliere con totale apertura d’animo Gesù, che per amore si è fatto nostro fratello.
Gesù è venuto per farci un dono, “come annunciarono in coro gli angeli ai pastori":
Il dono prezioso del Natale è la pace, e Cristo è la nostra vera pace. E Cristo bussa ai nostri cuori per donarci la pace, la pace dell’anima. Apriamo le porte a Cristo!”.
Canto: Quale gioia
Ogni volta che ti cerco,
ogni volta che ti invoco,
sempre mi accogli Signor.
Grandi sono i tuoi prodigi,
tu sei buono verso tutti,
santo tu regni tra noi.
QUALE GIOIA E’ STAR CON TE GESU’ VIVO E VICINO,
BELLO E’ DAR LODE A TE, TU SEI IL SIGNOR.
QUALE DONO E’ AVER CREDUTO IN TE
CHE NON MI ABBANDONI,
IO PER SEMPRE ABITERO’ LA TUA CASA, MIO RE.
Hai guarito il mio dolore,
hai cambiato questo cuore,
oggi rinasco, Signor.
Grandi sono i tuoi prodigi,
tu sei buono verso tutti,
santo tu regni tra noi. RIT.
Ancora tanti auguri e a presto
Maria